L'autorizzazione paesaggistica è atto presupposto e necessario prima del titolo abilitativo edilizio nelle aree vincolate ai sensi del Titolo III del Codice dei Beni Culturali.
L'istanza, corredata di fotomodellazione realistica dell'intervento proposto, dopo l'esame della Commissione comunale per il paesaggio è inviata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici e Culturali per il parere di competenza.
Nel caso di parere contrario il preavviso di diniego è effettuato dalla Soprintendenza stessa, mentre il provvedimento è a cura del comune.
In caso di parere favorevole, reso entro il termine di 45 giorni, il comune rilascia l'autorizzazione.
In caso di mancato parere espresso, il comune adotta comunque il provvedimento finale entro 20 giorni dalla scadenza dello stesso termine.