Con il convegno conclusivo “Disegniamo la città del futuro”, svoltosi lo scorso 29 settembre al Centro Giovani, si è chiusa la fase partecipativa preliminare del percorso di redazione del nuovo Piano Operativo comunale. Un’iniziativa che, avviata lo scorso aprile con una serie di incontri pubblici e tavoli tecnici, ha visto una costante e significativa partecipazione da parte di cittadini, operatori e soggetti del territorio, confermando la volontà condivisa di contribuire attivamente alla definizione delle linee di sviluppo urbano di Piombino.
Sono circa 140 i contributi pervenuti attraverso il modulo online e durante gli appuntamenti pubblici, a dimostrare il grande interesse suscitato nei cittadini che ha portato l’Amministrazione comunale a prolungare di alcuni giorni la raccolta fino al 10 ottobre, così da consentire la più ampia partecipazione possibile.
“Siamo soddisfatti della risposta che abbiamo ricevuto – dichiara il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Luigi Coppola –. La qualità e la varietà dei contributi testimoniano un interesse diffuso verso il futuro della città e rappresentano un punto di partenza prezioso per costruire, insieme, una visione condivisa di sviluppo urbano, ambientale ed economico”.
Il prossimo passo sarà l’analisi dettagliata delle proposte ricevute: una prima fase tecnica consentirà di elaborare una sintesi generale e di effettuare una valutazione preliminare di accoglibilità. Successivamente, i contributi ritenuti coerenti con le linee guida del Piano saranno sottoposti all’esame dell’Amministrazione comunale per ulteriori approfondimenti e valutazioni.
Dai materiali raccolti finora emerge una notevole varietà di contenuti per ambito e tipologia: si spazia dalla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente al potenziamento delle aree agricole, con proposte avanzate sia da singoli cittadini sia da soggetti organizzati e realtà giuridiche. Molti contributi contengono spunti progettuali innovativi e interessanti, che potranno contribuire a delineare nuovi scenari di sviluppo per il territorio comunale.
Il percorso partecipativo, avviato il 7 aprile scorso, ha previsto otto incontri pubblici, suddivisi tra assemblee aperte ai cittadini e appuntamenti tecnici rivolti a professionisti e operatori del settore. Ogni tappa ha rappresentato un’occasione di ascolto e confronto sui temi chiave del futuro di Piombino – dalla rigenerazione urbana alle nuove esigenze abitative e produttive, fino alle prospettive di sviluppo turistico e ai servizi pubblici – con l’obiettivo di costruire uno strumento urbanistico quanto più possibile condiviso, inclusivo e aderente ai bisogni reali del territorio.
Parallelamente al percorso partecipativo, prosegue anche l’attività dei consulenti incaricati dello studio sulla mobilità urbana, che hanno già presentato un primo report con i risultati delle indagini svolte e alcune proposte preliminari. Una seconda fase di indagine è prevista per novembre, mentre la restituzione complessiva del lavoro avverrà entro la fine dell’anno. Anche in questo caso è previsto un importante momento di condivisione e raccolta delle segnalazioni con i cittadini, in occasione di una nuova assemblea pubblica programmata per il prossimo 19 novembre alle ore 21 al Centro Giovani.
“Questo è solo l’inizio – conclude Coppola –. Il lavoro che ci attende nei prossimi mesi sarà fondamentale per tradurre le idee e le proposte emerse in un Piano Operativo concreto, efficace e capace di accompagnare Piombino nelle sfide future. La città sta cambiando e vogliamo che ogni passo di questa trasformazione sia frutto di un percorso partecipato e condiviso”.