Ap@ci
La sigla Ap@ci è l'acronimo di ‘Amministrazione Pubblica Aperta a Cittadini e Imprese’.
Le comunicazioni digitali permettono ai cittadini e alle imprese di comunicare in via digitale con la Pubblica Amministrazione utilizzando Ap@ci che permette di avere un canale sicuro e certificato di colloquio.
Esempi di servizi: iscrizione agli asili nido (cittadini), trasmissioni moduli di richiesta e/o certificazioni varie, trasmissione fatture (imprese).
Ap@ci sostituisce completamente la PEC garantendone gli stessi meccanismi di sicurezza ma avendo la certezza della ricezione assicurando il ricevimento del numero di protocollo, garantisce anche la conservazione dei documenti e permette di avere un proprio fascicolo della corrispondenza con la Pubblica Amministrazione.
A cosa serve?
• Permette d’inviare documenti a una o più Amministrazioni Toscane;
• Il documento inviato deve essere in formato PDF oppure PDF con firma digitale (p7m), per motivi di leggibilità e per garantire la sua immodificabilità. È possibile allegare più documenti alla stessa comunicazione;
• La comunicazione viene registrata all’interno del sistema di protocollo dell’Amministrazione destinataria e di fatto sostituisce l’invio tradizionale;
• Ap@ci consente anche al cittadino di ricevere comunicazioni da parte delle Amministrazioni toscane.
A chi si può scrivere?
• REGIONI (Consiglio e Giunta Regionale Toscana);
• PROVINCIE (Arezzo, Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena);
• COMUNI (Altopascio, Arezzo, Campi Bisenzio, Capannoli, Capannori, Carmignano, Castelfranco di Sotto, Castelnuovo Berardenga, castelnuovo di Garfagnana, Chiusi, Fucecchio, Massarosa, Monteroni D’Arbia, Piombino, Pistoia, Poggibonsi, Scandicci, Vinci);
• UNIONI DI COMUNI (Unione Comuni Garfagnana, U.C. del Casentino, U.C. Alta Val di Cecina, U. C. Caldera, U. C. Circondario dell’Empolese Valdelsa, U.C. Valdichiana Senese, U. C. Colline Metallifere).
Vantaggi
• Non è più necessaria la carta;
• Non è più necessaria la posta certificata;
• Non serve più il servizio postale per spedire un documento cartaceo;
• Dopo aver spedito la comunicazione il cittadino riceve il numero di protocollo attribuito;
• Il cittadino ha accesso all’archivio completo di tutte le comunicazioni;
• Ap@ci tiene traccia di tutte le comunicazioni che hai inviato e ricevuto;
• I documenti inviati dalla Pubblica Amministrazione tramite Ap@ci sono firmati digitalmente a norma di legge e sarà possibile controllare con chiarezza i dati di chi ha firmato il documento e verificare la validità al momento della spedizione;
• Permette l’interoperabilità/continuità dei servizi;
• Assicura la sicurezza fisica e logica dei dati.
Come s’iscrivono imprese e associazioni
Per accedere al sistema Ap@ci le imprese e le associazioni possono procedere alla registrazione dei propri dati e seguire i passi che vengono richiesti dal sistema sul sito: https://web.e.toscana.it/apaci/td/startApaci.action
Riferimenti di legge
• Cittadini e imprese hanno diritto a richiedere e ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni (art. 2, comma 2 d.lgs. 82/2005 Codice dell’Amministrazione digitale e successive modifiche);
• Tutte le istanze e le dichiarazioni da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviate per via telematica, ivi comprese le domande per la partecipazione a selezioni e concorsi o per l’iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti dalle Pubbliche Amministrazioni (art. 65 d.lgs. 82/2005 Codice dell’Amministrazione digitale e successive modifiche);
• Istituzione del sistema informativo e del sistema statistico regionale. Misure per il coordinamentio delle infrastrutture e dei servizi per lo sviluppo della società dell’informazione e della conoscenza (Legge regionale 05 ottobre 2009, n. 54).
Per ogni informazione e richieste su Ap@ci: Numero Verde _ 800 182780 / Email _ interpro@regione.toscana.it.