Stagione Concertistica 2018/2019

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Stagione Concertistica 2018-2019
Depliant

Orchestra della Toscana

giovedì 20 dicembre
Concerto di Natale
Daniele Rustioni direttore
Beatrice Rana pianoforte
MOZART Le Nozze di Figaro ouverture
SCHUMANN Concerto per pianoforte e orchestra op.54
RACHMANINOV Sinfonia n.2 op.27
con i ragazzi della seconda edizione del corso YO-YO Youth Orchestra Youth ORT

Il primo dei tre appuntamenti di stagione con Daniele Rustioni, bacchetta principale dell’Orchestra della Toscana, è incentrato sulla vasta Sinfonia n. 2 di Sergej Rachmaninov. Così vasta che spesso tra i direttori è invalsa l’abitudine di tagliarne dai dieci ai quindici minuti: pratica avallata dall’autore stesso, che in questa partitura utilizza di frequente uno dei temi da lui prediletti, quello del Dies irae gregoriano.

La Seconda, che debuttò a San Pietruburgo nel 1908, garantì allora al pianista Rachmaninov il successo da compositore a cui mirava da tempo; e anzi gli permise di risollevarsi definitivamente dalla depressione seguita al fiasco Prima sinfonia, dopo cui era ricorso alle cure dello psicologo Nikolai Dahl. Oltre alla sinfonia dalle Nozze di Figaro di Mozart proposta come introduzione alla serata, si ascolta poi il Concerto per pianoforte op. 56 di Robert Schumann, caposaldo del repertorio romantico.

Solista la pianista Beatrice Rana, classe 1993, un’agenda zeppa di impegni in ogni parte del mondo, collaborazioni con Mehta, Luisi, Chailly, Pappano, Conlon, e di recente nominata Cavaliere della Repubblica da Sergio Mattarella.

Introduzione all’ascolto a cura del prof. Maurizio Saragosa mercoledì 19 dicembre Biblioteca Civica Falesiana ore 17.30

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giovedì 28 febbraio
Federico Maria Sardelli direttore
Erica Piccotti violoncello
RIGEL Sinfonia n.4 op.XII
HAYDN Concerto n.1 per violoncello e orchestra Hob.Vllb:1
BEETHOVEN Sinfonia n.2 op.36

La violoncellista Erica Piccotti è entrata da poco nella maggiore età. A quattordici anni si è diplomata nella sua Roma, dopodiché ha studiato a Berna con Antonio Meneses e all’Accademia Stauffer di Cremona. Il suo debutto ufficiale è avvenuto in occasione del Concerto di Natale, alla Camera dei Deputati, in duo con il grande collega Mario Brunello per l’Accademia di Santa Cecilia, e da allora nessuna la ferma più.

Con l’Orchestra della Toscana suona il Concerto n. 1 di Haydn, a lungo creduto perduto e invece ritrovato a Praga negli anni Sessanta. Dirige Federico Maria Sardelli, toscano, esperto di Vivaldi, che da un repertorio ancora più antico si sta via via muovendo verso il romanticismo. E infatti in programma c’è la Sinfonia n. 4 op. XII di Henri-Joseph Rigel, tedesco oggi per nulla noto che, nella seconda metà del Settecento, ha trascorso gran parte dell’esistenza a Parigi; e la Sinfonia n. 2 di Beethoven, composta tra il 1800 e il 1802 prendendo ancora ispirazione da Mozart e dal maestro Haydn.

Introduzione all’ascolto a cura del prof. Maurizio Saragosa mercoledì 27 febbraio Biblioteca Civica Falesiana ore 17.30

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lunedì 8 aprile
Maxime Pascal direttore
Peppe Servillo voce recitante
R. STRAUSS Il Borghese gentiluomo op.60
BARTÓK Musica per archi, celesta e percussioni Sz.106 BB114

Un programma che costeggia il teatro. Perché solista di questo concerto non è uno strumentista, ma un cantante in veste, stavolta, di attore: Peppe Servillo, che riassume in sé tutte le parti del Borghese gentiluomo di Molière. Il frontman degli Avion Travel ne ha infatti riscritto il testo con lo scopo di innestarlo nelle musiche di scena che Richard Strauss compose per la commedia secentesca nel 1912.

Il Borghese gentiluomo è una satira sferzante dei nuovi ricchi che si atteggiano a gran signori con risultati ridicoli, ma è pure una critica dell’etichetta in uso alla corte di Luigi XIV. Sul podio il francese Maxime Pascal, vincitore, nel 2014, del concorso per giovani direttori “Nestlé e Festival di Salisburgo” e fondatore dell’orchestra Le Balcon dedita all’integrazione tra la musica e le più avanzate tecniche di riproduzione del suono; di recente ha battezzato alla Scala la nuova opera di Salvatore Sciarrino, Ti vedo, ti sento, mi perdo.

Nel concerto odierno affronta anche la Musica per archi, celesta e percussioni dell’ungherese Béla Bartók (1936) che sviluppa il principio della spazialità del suono attraverso la disposizione ‘stereofonica’ di una doppia orchestra d’archi, con i restanti strumenti collocati al centro.

Introduzione all’ascolto a cura del prof. Maurizio Saragosa mercoledì 3 aprile Biblioteca Civica Falesiana ore 17.30
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giovedì 9 maggio
Mario Brunello direttore e violoncello
ARENSKIJ Variazioni su un tema di Čajkovskij op.35a
RUBINSTEIN Concerto n.2 per violoncello e orchestra op.96
ČAIKOVSKIJ Suite n.4 per orchestra op.61 Mozartiana
ČAIKOVSKIJ Variazioni su un tema Rococò op.33

Il violoncellista Mario Brunello non si è mai accontentato di una carriera che corre lungo i soliti binari del concertismo internazionale. Non ama le strade battute, si annoia a ripetere liturgie a cui il pubblico si è ormai assuefatto.

Perciò porta il suo prezioso violoncello secentesco a suonare sulle Dolomiti, sulle Apuane o nel deserto. In una fabbrica dismessa della sua Castelfranco Veneto, ha creato un’officina artistica per sperimentare nuove forme di spettacolo. Per il Mulino, ha scritto un libro, Silenzio, che sintetizza la sua filosofia di vita. Ed è per questa sua curiosità insaziabile che, oltre a far tanta musica da camera (specie con il pianista Andrea Lucchesini), sconfina in altri generi musicali e si trova a collaborare con Vinicio Capossela, Uri Caine e con l’attore Marco Paolini.

Con l’Orchestra della Toscana, di cui è amico da tanti anni, torna con un programma in cui non si risparmia. Tutto nelle sue mani. Tutto incentrato sulla Russia ottocentesca. In queste composizioni la musica di Mozart, idealizzata come luogo di eden, si riflette in quella di Čajkovskij (attraverso il cimento temibile della Variazioni su un tema rococò), e questa a sua volta si rifrange nelle composizioni dei suoi contemporanei Anton Stepanovič Arenskij e Anton Rubinstein.

Introduzione all’ascolto a cura del prof. Maurizio Saragosa martedì 7 maggio Biblioteca Civica Falesiana ore 17.30

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Biglietti Abbonamenti
Posto unico € 11,00 € 34,00
Ridotto € 9,00 € 26,00
Ridotto associazioni culturali € 7,00 € 18,00
Ridotto studenti € 5,00 € 15,00

Riduzioni: anziani sopra i 65 anni, giovani fino a 30 anni
Riduzione studenti anche universitari, fino a 26 anni. Gratuità per l’insegnante accompagnatore (1 ogni 6 allievi)
Riduzione associazioni culturali: associazioni musicali e culturali, scuole di musica, studenti delle Università della Terza Età

Abbonamenti fino a martedì 18 dicembre
Vendita biglietti: il giorno del concerto dalle ore 16,00 presso la biglietteria del teatro
Prevendita: circuito Box Office (presso rivendite autorizzate) oppure online www.boxol.it
info rivendite 055 210804 www.boxofficetoscana.it (rivendite in zona: Piombino Tabaccheria Magnani (0565/ 222213), San Vincenzo Coop (0565/704317), Venturina Picasso Viaggi (0565/850600), Follonica Pro Loco (0566/52012) e Coop (0566/264341), Massa M.ma Museo Arte Sacra (0566/901954), Cecina Coop (0586/686311), Dischi Corsi (0586-680170), Rosignano Coop (0586/794310).
Prenotazioni: per i cittadini di San Vincenzo, Venturina, Campiglia M.ma e Riotorto presso le biblioteche comunali prenotazione biglietti:
San Vincenzo 0565/707273 biblio@comune.sanvincenzo.li.it
Venturina 0565/839301 biblioteca@comune.campigliamarittima.li.it
Riotorto tel. 0565/63412 biblioriotorto@comune.piombino.li.it.

Info
• Ufficio Cultura Comune di Piombino
tel 0565/63296 - 63293
gfabbri@comune.piombino.li.it
 
• Teatro Metropolitan tel. 0565/30385
e-mail metropolitanpiombino@gmail.com

www.orchestradellatoscana.it