Il Comune di Piombino, con la Biblioteca Civica Falesiana e i lettori volontari, ha vinto il PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE 2024 nella sezione Reti di libri – progetti consolidati, per il progetto "La valigia dei libri".
Il Premio, istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Città di Torino, il Salone Internazionale del Libro di Torino, il Coordinamento Nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR, gode del patrocinio del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura ed ha ricevuto la medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana.
Un premio prestigioso che va a riconoscere l’intensa attività di promozione della lettura nella fascia 0-6 anni svolta dalla Biblioteca Falesiana e dai volontari NPL di Piombino.
Il premio è stato conferito il 13 maggio 2024 nel corso di una cerimonia al Salone Internazionale del Libro di Torino con la seguente motivazione:
“Per l’eccellente articolazione del progetto e l’alto numero dei soggetti coinvolti per raggiungere anche le realtà territoriali più disagiate. Per l’attenzione all’attività formativa perseguita con regolarità, per la qualità del patrimonio librario utilizzato e per le collaborazioni istituite con tutti i possibili interlocutori nei diversi ambiti di competenza.”
"La valigia dei libri" è risultato il miglior progetto a livello nazionale nella sezione “Reti di Libri”; ha il merito di mettere a sistema le tante attività di promozione della lettura in famiglia fatte sul territorio dalla Biblioteca Civica Falesiana del Comune di Piombino e dai volontari. Il progetto nasce nel 2015 e si colloca all’interno del programma Nati per Leggere, un programma nazionale sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino con lo scopo
di invitare i genitori e le famiglie a leggere ai figli fin dai primi mesi di vita.
"La valigia dei libri" prevede non solo letture per i più piccoli, ma anche incontri di sensibilizzazione per i genitori sui benefici della lettura in famiglia in età precoce.
Fondamentale è che siano gli stessi genitori a prendere l’abitudine di leggere ai propri bambini, una pratica che consente non solo di consolidare il rapporto affettivo fra genitori e figli, ma che è in grado anche di stimolare lo sviluppo emotivo e intellettuale del bambino
se proposta in tenera età.
L’obiettivo chiave del progetto “La valigia dei libri” è quello di avvicinare alla lettura tutti, ma proprio tutti, nessuno escluso, al fine di contrastare la povertà educativa e culturale, con un’azione che interessa in modo diretto le famiglie e le loro abitudini.
Punti di forza del progetto sono la vasta rete di soggetti coinvolti (dai Servizi Educativi agli ambulatori pediatrici all’emporio diocesano), la capillarità e la continuità degli interventi sul territorio; la qualità dei libri messi a disposizione dalla biblioteca, tutti delle migliori edizioni
e selezionati secondo le indicazioni del programma nazionale Nati per Leggere; l’attenzione alle situazioni di difficoltà socioeconomica.
Molti sono i luoghi dove arriva la “valigia” della biblioteca insieme ai volontari Nati per Leggere:
prima di tutto la rete dei nidi del Comune di Piombino, una decina di nidi sia pubblici che privati; quando la valigia arriva in un nido, un bibliotecario e i volontari incontrano i genitori per illustrare il programma NpL, proporre la lettura in famiglia, dare suggerimenti di lettura,
rispondere a dubbi e domande.
La Biblioteca prepara anche percorsi bibliografici per educatori e genitori. La valigia resta in ogni nido due settimane in uno spazio dedicato dove i bambini possono leggere liberamente i libri e portarli a casa per leggerli insieme ai genitori.
Altro luogo del progetto è l’ambulatorio pediatrico: qui è stato attivato un punto lettura dove sono disponibili tanti libri della biblioteca sia per bambini di pochi mesi sia per i più grandi; un paio di volte al mese i volontari sono presenti nell’ambulatorio, propongono letture ai bambini, invitano i genitori a leggere a loro volta, dando consigli e suggerimenti sulle modalità della lettura in famiglia.
Altro luogo importante è il consultorio dell’ASL dove i volontari incontrano le mamme e i babbi in attesa, dato che la voce dei genitori fa bene al bambino anche prima di nascere, e poi l’emporio diocesano della solidarietà dove le famiglie in difficoltà economiche possono trovare, oltre ai generi di prima necessità, anche libri e letture per i propri bambini.
Inoltre ci sono anche i giardini, i parchi e tanti altri luoghi pubblici della città, oltre ovviamente la biblioteca che è il cuore pulsante dell’intero progetto. Qui è presente uno spazio NPL con tanti libri e periodicamente sono fatti incontri con neo mamme e neo babbi
per incoraggiarli alla lettura in età precoce.
Ogni anno con il progetto Nati per Leggere a Piombino la biblioteca e i volontari riescono a raggiungere oltre 500 bambini nella fascia 0-6 e altrettanti genitori, di cui la metà negli ambulatori pediatrici, un dato questo ancora più significativo se si considera che gli ambulatori sono frequentati da genitori di estrazione sociale e culturale molto eterogenea. Molti genitori che non conoscevano la biblioteca hanno iniziato a frequentarla con i propri bambini, per prendere libri, partecipare a eventi o semplicemente per leggere insieme.
La forza del progetto deriva infine anche dalla qualità e continuità della formazione proposta ai volontari, ai bibliotecari, agli educatori dei nidi e agli insegnanti della scuola dell’infanzia; dal 2019 ogni anno sono organizzati seminari e/o attività laboratoriali tenuti da esperti del settore, attori, professionisti noti a livello nazionale, come Bruno Tognolini, Alfonso Cuccurullo, Teresa Porcella per citarne solo alcuni.
Ogni anno, nel mese di novembre in occasione della Settimana nazionale Nati per Leggere, la biblioteca Falesiana organizza una giornata dedicata alla lettura in famiglia con letture per bambini e famiglie e approfondimenti per educatori e volontari.
Il premio è frutto della sinergia tra Servizio Cultura e Ufficio Istruzione del Comune di Piombino, la rete dei nidi pubblici e privati, l'ASL Toscana Nord Ovest, l'emporio diocesano, e altri soggetti attivi nel promuovere la lettura in tenera età (scuole, associazioni culturali...); viene premiato l’impegno e la passione di tante persone (volontari, educatori, bibliotecari, operatori...) che donano il proprio tempo e la propria voce per far conoscere il benessere della lettura.
Oltre a una targa che è esposta nella sala bambini della biblioteca, è stato concesso un premio di € 2.000 che verrà utilizzato per consolidare il progetto e rifornire i punti lettura (ambulatorio pediatrico, emporio della solidarietà, nidi) con libri per i più piccoli e materiale informativo ed educativo per i genitori.