Contributo canoni di locazione

 ANNO 2024

Documenti consultabili:

>> DD 2024/1379
>> GRADUATORIA DEFINITIVA AMMESSI
>> GRADUATORIA DEFINITIVA ESCLUSI

Con DD 1379 del 21/11/2024 è stata approvata la Graduatoria Definitiva (suddivisa in base al reddito in Fascia A e Fascia B) e l’Elenco Definitivo degli Esclusi del BANDO CONTRIBUTO AFFITTO 2024.

Le suddette Graduatoria ed Elenco sono pubblicate, nella forma in cui i soggetti istanti sono rappresentati per n. di domanda presentata, omettendone il nominativo, nel rispetto della normativa in tema di tutele della privacy.

A partire dal mese di Dicembre i cittadini aventi diritto verranno contattati dagli uffici, per la consegna delle ricevute attestanti il pagamento dei canoni di affitto nell’anno 2024, in ordine di graduatoria e fino ad esaurimento risorsa.

Documenti consultabili:

>> DD 2024/1222
>> GRADUATORIA PROVVISORIA AMMESSI
>> GRADUATORIA PROVVISORIA ESCLUSI

Con DD 1222 del 21/10/2024 sono stati approvati la Graduatoria Provvisoria (suddivisa in base al reddito in Fascia A e Fascia B) e l’Elenco provvisorio degli Esclusi del BANDO CONTRIBUTO AFFITTO 2024.

La Graduatoria e l'Elenco sono pubblicati nel rispetto della normativa in tema di tutele della privacy: i soggetti istanti sono rappresentati per n. di domanda presentata, omettendone il nominativo.

PROROGA RICORSO
Con DD n. 1269 del 29/10/2024 è stata prorogato il termine per la presentazione dei ricorsi avverso la graduatoria provvisoria del Bando contributo affitto 2024, fino alle ore 13:00 del giorno 08/11/2024.

RICORSO
I cittadini interessati possono fare RICORSO presentando specifica domanda in cui sia indicato il nominativo del ricorrente, l’oggetto dell’opposizione, la comprovante della corretta valutazione dell’oggetto di opposizione da inviarsi a mezzo:

  1. PEC, all’indirizzo: comunepiombino@postacert.toscana.it riportando, nell’oggetto, la dicitura “Ricorso contributo affitto 2024”;
  2. brevi manu, presso l’Ufficio Protocollo, in busta chiusa, indirizzata all’Ufficio Politiche Sociali indicando in calce alla busta di invio la dicitura “Ricorso contributo affitto 2024”;
  3. per raccomandata A/R all’indirizzo “comune di Piombino – via Ferruccio, 4 – 57025 – Piombino” indicando in calce alla busta di invio la dicitura “Ricorso contributo affitto 2024”

Si specifica che:

  • non saranno ammesse deroghe alla consegna/arrivo di ricorsi oltre il termine stabilito;
  • la responsabilità del corretto invio è in capo al cittadino ricorrente;
  • il Comune non risponde per alcun motivo nei casi di errato invio e non ricezione;

>> BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2024
>> DD 2024/1041

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

Le domande devono essere presentate esclusivamente on line utilizzando il seguente link:
https://servizisocioeducativi.comune.piombino.li.it/backoffice2/login.php
compilando i campi proposti dal programma.

2. L’applicativo sarà disponibile sul sito web del Comune “www.comune.piombino.li.ita partire dalle ore 10,00 del giorno 3 settembre 2024 fino alle ore 24,00 del giorno 03 Ottobre 2024;

3. La scadenza della presentazione delle domande, ore 24,00 del giorno 03 Ottobre 2024, è perentoria ed oltre questa l’applicativo sarà chiuso e non accetterà più accessi per la presentazione.

ASSISTENZA TELEFONICA COMUNE DI PIOMBINO

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 11:30 alle ore 13:00 ai numeri: 0565/63319 - 0565/63496 e 0565/63463

REQUISITI:

  1. Essere cittadino :
    • italiano;
    • di uno Stato aderente all’Unione Europea;
    • di uno Stato non aderente all'Unione Europea con regolare permesso di soggiorno;

  2. Essere residente nel Comune di Piombino;

  3. Assenza di titolarità di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a 50 km. dal comune in cui è presentata la domanda. La distanza si calcola nella tratta stradale più breve applicando i dati ufficiali forniti dall’ACI (Automobil Club Italia). L’alloggio è considerato inadeguato alle esigenze del nucleo quando ricorre la situazione di sovraffollamento come determinata ai sensi dell’art. 12 comma 8 della L.R. 2/2019;

  4. Assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore a 25.000,00 euro.
    Tale disposizione non si applica in caso di immobili utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del richiedente. Per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU mentre per gli immobili all’estero è determinato applicando i
    parametri IVIE (Imposta Valore Immobili all’estero). Tali valori sono rilevabili dalla dichiarazione ISEE; il Comune può comunque procedere ad effettuare ulteriori verifiche presso le amministrazioni interessate;

  5. Avere un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 25.000,00 euro. Tale valore si calcola applicando al valore del patrimonio mobiliare dichiarato ai fini ISEE, espresso al lordo delle franchigie di cui al DPCM n. 159/2013, la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa;

  6. Non aver superato il limite di 40.000,00 euro di patrimonio complessivo. Il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente come fissati dalle
    lettere “d” ed “f”;

  7. Non essere componente di un nucleo familiare titolare di assegnazione di alloggio ERP;

  8. essere titolare di un contratto di locazione, regolarmente registrato, ed in regola con le registrazioni annuali, di un alloggio adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente. E’ specificato che :
    ◦ il contratto di locazione cui è fatto riferimento dovrà essere necessariamente intestato ad un componente del nucleo familiare richiedente, dichiarato nella certificazione ISE/ISEE;
    ◦ solo in caso di comprovate e documentate particolari circostanze di emergenza sociale, validate dal competente Servizio di Assistenza Sociale, potranno essere accettati contratti intestati a soggetti diversi dal nucleo richiedente, come sopra espresso;

  9. Essere in possesso di certificazione dalla quale risultino i seguenti valori ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) e ISE (Indicatore della Situazione Economica):
    • un valore ISE (Indicatore della Situazione Economica), calcolato ai sensi del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 e successive modificazioni e integrazioni, non superiore a Euro 32.192,74;
    • valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, rientranti entro i valori di seguito indicati:

    Fascia “A”
    - Valore ISE uguale o inferiore
    all’importo corrispondente a due pensioni minime I.N.P.S per l’anno 2024 pari ad € 15.984,02;
    - Incidenza del canone al netto degli oneri accessori sul valore ISE non inferiore al 14%

    Fascia “B”
    - Valore ISE compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime I.N.P.S. pari a € 15.984,02 e l’importo di € 32.192,74
    - Incidenza del canone sul valore ISE non inferiore al 24%

  10. Valore ISEE, calcolato ai sensi del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 e successive modificazioni e integrazioni, non superiore a €16.500,00.

Tutti i requisiti dovranno essere autocertificati nella domanda da presentare esclusivamente on line.

Il Comune si riserva di inviare le domande di contributo alla Guardia di Finanza per i controlli di competenza.

Informazioni presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico:

Ufficio
Politiche Sociali
Dirigente
Chiara Ioniti 0565 63287 cioniti@comune.piombino.li.it
Assessore
Politiche Sociali - Vittorio Ceccarelli
Orario al pubblico
 Mercoledì15,15 - 17,30 Venerdì 9,30 - 13,30
Normativa
L. 431/98
Decreto del Ministero LL.PP. 07/06/1999
L. 133/2008