Whistleblowing

Whistleblowing

Con il termine whistleblowing si intende la rivelazione spontanea di un illecito o di un’irregolarità commessa all’interno dell’ente, rilasciata da un dipendente o collaboratore che ne sia venuto a conoscenza nell’esercizio delle proprie funzioni. È un istituto finalizzato a favorire la diffusione della cultura dell’etica nel rispetto dei principi di legalità e buon andamento della Pubblica Amministrazione fissati dall’art. 97 della Costituzione.

La normativa sul whistleblowing è stata aggiornata con il D.lgs. n. 24/2023, provvedimento attuativo della Direttiva Europea n. 1937/2019 e che raccoglie in un unico testo normativo l’intera disciplina dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti sia del settore pubblico che privato.

La segnalazione può riguardare violazioni (comportamenti, atti, omissioni) di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica e può essere fatta da un dipendente, collaboratore, libero professionista, consulente, volontario e tirocinante che presta la propria attività presso l’Ente.

Come da normativa, il sistema di segnalazione del Comune di Piombino assicura la massima riservatezza della segnalazione, tutelando l’identità del segnalante e delle persone coinvolte nella segnalazione.

Le segnalazioni di illecito ai sensi del D.Lgs. n. 24/2023 e dell'art. 54-bis D.Lgs. n.165/2001 possono essere inviate mediante la piattaforma informatica accedendo al seguente link:

https://comunedipiombino.whistleblowing.it/#/

Come previsto dal D.Lgs. n.24/2023, è possibile fare segnalazioni anche in forma orale, tramite un incontro diretto con il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Per richiedere un appuntamento telefonare allo 0565.63375.

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