Il Comune di Piombino integra il contributo della misura regionale “Nidi gratis”, per sostenere tutte le famiglie nel pagamento delle rette di frequenza dei servizi educativi per la prima infanzia del territorio comunale. .
L’Amministrazione ha disposto un contributo aggiuntivo per estendere la misura regionale Nidi gratis anche alle famiglie che risultano escluse dal sostegno della Regione in quanto con Isee uguale o superiore a 35 mila euro.
“L'Amministrazione mette a disposizione oltre 110 mila euro che serviranno ad attenuare i costi per la frequenza al nido per le famiglie che superano la soglia di isee imposta dalla Regione e che, quindi, non possono accedere a quell’agevolazione – dichiarano il sindaco Francesco Ferrari e l’assessore all’Istruzione e Servizi Educativi Simona Cresci -. La soglia Isee, purtroppo, spesso lascia fuori tanti nuclei familiari che, invece, avrebbero necessità di accedere a questo tipo di servizi in quanto, semplicemente, sono formati da due genitori che lavorano. Riteniamo, infatti, che i servizi educativi per la prima infanzia ricoprano un ruolo di primaria importanza ed abbiano un valore educativo fondamentale che deve essere garantito a tutti i bambini, come accade per il diritto allo studio. Questa iniziativa, infatti, si somma alle molte azioni che già negli anni abbiamo intrapreso a favore delle famiglie e dei più piccoli come il contributo per i Centri estivi. Questi servizi sono un tassello fondamentale per la costruzione della nostra comunità e, come è accaduto con i nuovi asili Marameo a Piombino e Colibrì a Riotorto, recentemente inaugurati, continuiamo a sostenere con convinzione la loro fruizione, stando al fianco delle famiglie”.
Grazie alla misura, potranno fruire di un sostegno anche le famiglie i cui bimbi ricorrono a nidi domiciliari e che da quest’anno sono state escluse dal contributo o che vi accedono parzialmente.
Per accedere al contributo le famiglie dovranno presentare domanda a partire da domani, 5 ottobre, e entro il 27 ottobre secondo le modalità pubblicate sul sito istituzionale.