Il Consiglio comunale ha approvato i due documenti cardine dell’attività amministrativa, indispensabili per pianificare i futuri interventi del Comune. Si tratta del Bilancio previsionale e del Dup, documento unico di programmazione.
“Questi due atti - dichiara il vicesindaco Luigi Coppola, assessore al Bilancio - sono la base a partire dalla quale ogni anno costruiamo le azioni del Comune. Anche questo bilancio, come quelli passati, ha un preponderante carattere di prudenzialità. Un approccio che nel 2022, ad esempio, ci ha consentito di avere a disposizione le risorse necessarie per far fronte agli aumenti dei costi dell’energia e delle materie prime, rincari che hanno inciso moltissimo sulle casse del Comune, senza dover far ricorso a innalzamenti di tariffe e tributi e, di conseguenza, pesare sulle tasche dei cittadini. Alla luce di questa decisione lungimirante, abbiamo deciso di procedere nella stessa direzione augurandoci che il conseguente futuro assestamento possa essere distribuito per rafforzare le risorse già assegnate ai vari settori e non sia necessario, come successo in passato, utilizzarlo per affrontare le emergenze che hanno colpito il Paese”.
Nella redazione del Bilancio previsionale, il Comune ha dovuto tenere in considerazione tre voci che, in particolare, hanno determinato un aumento delle spese per l’ente: l’innalzamento dei costi dell’energia, i maggiori costi per il personale derivanti dall’aggiornamento contrattuale per i dipendenti pubblici che dopo anni è finalmente stato disposto a livello nazionale e l’incremento del tasso variabile dei mutui.
Nonostante queste voci di spesa maggiorate, l’Amministrazione ha deciso di non aumentare le tasse e i tributi che i cittadini sono chiamati a versare. Voci come, ad esempio, Imu, Tari, per la quale è stata confermata l’esenzione totale con Isee sotto i diecimila euro, costo dei parcheggi e tassa di soggiorno. Restano invariate anche le risorse messe a disposizione per il settore Politiche sociali e gli strumenti a sostegno delle persone con difficoltà.
Parallelamente, nel 2022 è stata avviata una massiccia operazione di recupero crediti che sarà portata avanti anche nell’anno in corso, in particolare in riferimento ai molti metri quadrati non dichiarati sia ai fini Tari che Imu.
“I settori sui quali puntiamo - spiega il vicesindaco - sono i Lavori pubblici e la promozione del territorio, in continuità con quanto fatto fin dall’inizio del nostro mandato. Dal nostro insediamento ad ora siamo riusciti a reperire quasi 15 milioni di finanziamenti regionali, statali ed europei per la realizzazione di opere pubbliche e l’introito derivante dalla tassa di soggiorno ogni anno è cresciuto, nel 2022 si è attestato a circa 770 mila euro: segno evidente che le azioni messe in campo finora sono state efficaci”.
La Spesa corrente incamera circa quaranta milioni tra i quali oltre cinque per le Politiche sociali, più di sedici milioni per l’Ambiente e la tutela del territorio e diciassette milioni per mobilità e trasporti. Sono oltre 35 milioni, invece, i fondi destinati agli investimenti, la maggior parte dedicati ai Lavori pubblici: quasi undici milioni e mezzo sono impiegati per interventi in corso o in procinto di essere avviati; oltre 15 milioni, invece, sono stati stanziati per opere in fase di progettazione e futuro avvio.
“Il Bilancio è l’atto più importante per ogni Amministrazione pubblica: per questo vogliamo che sia chiaro e leggibile ai cittadini - racconta il sindaco Francesco Ferrari - come avevamo già dichiarato nel nostro Programma di governo. A questo scopo abbiamo redatto un documento sintetico in grado di spiegare ai non addetti ai lavori come vengono impiegati i soldi pubblici in modo trasparente: sono convinto che si tratti di un’azione molto importante che si inserisce in un piano più ampio di confronto e dialogo con i cittadini”.
Il documento è disponibile sul sito istituzionale dell’ente a questo link: https://www.comune.piombino.li.it/pagina136682_il-bilancio-del-comune-spiegato-ai-cittadini.html