A partire da venerdì Primo aprile i residenti nei Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta potranno acquistare la Parking pass, la card valida per una autovettura nelle aree della Costa est e di Baratti al prezzo di 40 euro, con la possibilità di estendere la validità della card a un secondo autoveicolo alla cifra complessiva di 50 euro.

“La Parking pass è uno strumento importante – commenta il vicesindaco Luigi Coppola – per far fruire al meglio i residenti delle nostre coste. Supportare il territorio significa anche creare una rete di collaborazione tra istituzioni e soggetti che operano nel settore: per questo, anche quest’anno abbiamo lasciato la possibilità alle strutture ricettive ubicate nei comuni della Val di Cornia, ai proprietari o titolari di usufrutto che utilizzano direttamente o concedono in locazione per uso turistico le abitazioni nel territorio comunale e gli affittuari di posti barca nei porticcioli di Baratti e Carbonifera di acquistare degli abbonamenti da rilasciare ai propri ospiti, convinti che sia uno strumento efficace per la promozione del territorio e vantaggioso per i turisti”.

L’abbonamento dovrà indicare il periodo di validità e la targa dell’autoveicolo e può avere una durata mensile al costo di 75 euro, quindicinale al costo di 50 euro, settimanale per un totale di 30 euro e per tre giorni a 18 euro.

La Parking pass sarà in vendita al Museo archeologico del Territorio di Populonia, in piazza Cittadella: da venerdì Primo aprile, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 14. Nelle prossime settimane saranno indicati ulteriori punti vendita.

La carta di circolazione dell’automezzo dovrà essere presentata agli sportelli al momento dell’acquisto del Parking pass in modo da dimostrare la residenza. Nel caso di automezzi intestati a società dovrà essere presentata una dichiarazione da parte del legale rappresentante in cui venga specificato a chi il mezzo è dato in uso (dipendente, amministratore della società, ecc), che deve comunque essere residente in uno dei Comuni della Val di Cornia.